Silvia Costa (PD) eletta Presidente Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo

Silvia Costa (PD) eletta Presidente Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo

Accolgo con soddisfazione l’elezione per acclamazione di Silvia Costa a Presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo. E’ la prima donna, tra deputate e deputati italiani, ad essere scelta in questa legislatura per assumere un ruolo di vertice dell’Assemblea. Il lavoro svolto da Silvia Costa, già componente della Commissione  e relatrice del programma Europa Creativa, non potrà che continuare per affermare la centralità della cultura, dell’educazione e delle politiche formative.

 

 

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UE. Stabilita’ senza crescita è solo un guscio vuoto

UE. Stabilita’ senza crescita è solo un guscio vuoto

“Il discorso di Matteo Renzi oggi al Parlamento Europeo è stato un’iniezione di speranza e ci sprona ancora di più ad andare avanti con il percorso di riforme che servono all’Italia. Nonostante il richiamo di Manfred Weber, il nuovo capogruppo del Ppe, abbiamo sgombrato il campo per l’ennesima volta: la stabilità senza la crescita è solo un guscio vuoto. Va bene continuare sulla linea del rigore per mantenere in ordine i nostri conti ma la vera anima dell’unione europea deve essere al servizio del lavoro, …

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Immigrati. Orrore per ennesima tragedia, serve commissario Ue

Immigrati. Orrore per ennesima tragedia, serve commissario Ue

“Le immagini e i racconti dei superstiti dell’ultima tragedia del mare, che ha comportato tra l’altro la morte di 30 uomini immigrati deceduti per asfissia nella stiva di una nave, destano dolore e orrore. Dobbiamo convincerci tutti, e in primis l’Unione europea, che non siamo di fronte ad un’emergenza in cui l’Italia è più coinvolta di altri paesi, ma che l’emigrazione massiccia dall’africa e dal medioriente è un fenomeno sociale che non si arresterà e che va gestito dall’Europa a livello comunitario. E’ per questo che …

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Inizia il semestre di Presidenza Italiana del Consiglio Ue

Inizia il semestre di Presidenza Italiana del Consiglio Ue

Dal 1 luglio al 31 dicembre l’Italia assume la Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea, succedendo alla Grecia. La presidenza del Consiglio è assunta a turno dai 28 Stati membri dell’Unione Europea ogni sei mesi. Durante ciascun semestre, essa presiede le riunioni a tutti i livelli nell’ambito del Consiglio, contribuendo a garantire la continuità dei lavori dell’UE in seno al Consiglio.

Per saperne di più:  www.italia2014.eu

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Patto di stabilità e di crescita

Patto di stabilità e di crescita

Il Consiglio europeo  del 26 e 27 giugno si è concluso con l’adozione dell’agenda strategica per i prossimi cinque anni. E’ un documento concentrato sulla crescita. Adesso tocca all’Italia proseguire il cammino delle riforme strutturali.

A questo link si  può leggere il documento finale dove si prende atto che “i segnali recenti di ripresa economica sono incoraggianti e dimostrano che gli sforzi comuni degli Stati membri e delle istituzioni dell’UE stanno dando frutti”.

Il Consiglio europeo sottolinea che “occorre proseguire un risanamento di bilancio differenziato e favorevole alla …

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Famiglia. UE condanna l’Italia, ancora inadempiente sui diritti delle donne

Famiglia. UE condanna l’Italia, ancora inadempiente sui diritti delle donne

“La sentenza della Corte europea dei Diritti umani di Strasburgo obbliga il nostro Paese a compiere un passo avanti nell’attuazione delle pari opportunità nel nostro Paese. Stabilendo che i genitori hanno il diritto di dare ai propri figli anche il solo cognome della madre e condannando l’Italia per aver negato a una coppia tale diritto, i giudici hanno imposto un principio chiaro a tutela delle donne”.

E’ quanto ha dichiarato la senatrice fiorentina Rosa Maria Di Giorgi.

“Dispiace solo che – conclude la senatrice Di Giorgi -, …

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UE: “L’Italia torna credibile in Europa, ora l’unica priorità possibile è rilanciare l’economia e il lavoro”

UE: “L’Italia torna credibile in Europa, ora l’unica priorità possibile è rilanciare l’economia e il lavoro”

“L’Italia è tornata credibile in Europa e ora l’unica priorità possibile è investire su sviluppo e occupazione. Pensiamo all’interesse del Paese, lasciando per una volta fuori le boutade propagandistiche di parte”.

E’ quanto ha dichiarato la senatrice fiorentina del Pd Rosa Maria Di Giorgi, intervenendo nel dibattito che sembra essersi aperto fra le componenti della maggioranza su come destinare le risorse derivanti dalla maggiore flessibilità di bilancio per il 2014, riconosciutaci dall’Europa dopo l’uscita dalla procedura d’infrazione comunitaria per deficit eccessivo.

“Per chi, come me arriva dall’esperienza dell’amministrazione locale …

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