La Buona Scuola. Il referendum non si farà
Le firme presentate in Cassazione per indire il referendum sulla Buona Scuola non sono sufficienti, essendo meno delle 500 mila previste per Legge. I quattro quesiti abrogativi proposti dal comitato referendario riguardavano i poteri dei presidi, l’alternanza scuola-lavoro, il buono scuola per le private e i comitati di valutazione per i premi ai docenti.
È evidente che ci siano ancora delle criticità da risolvere ma l’ambizione è quella di riformare un intero sistema, guardando ai principi dell’autonomia scolastica, della qualità e dell’innovazione.
Piuttosto che creare occasioni di scontro, dobbiamo …