“La buona scuola è una riforma che nella sua applicazione dimostrerà la sua efficacia, insieme all’utilizzo delle ingentissime risorse messe in campo e grazie all’apporto di 100mila docenti così assunti. E’ una riforma che merita fiducia perché contempla le esigenze di tutti, docenti, personale amministrativo e specialmente studenti”. Lo afferma la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi, membro della Commissione Istruzione.
“Dopo una articolata discussione parlamentare e dopo tante mediazioni e modifiche che questa riforma ha recepito dimostrando che non c’è stato nessun pregiudizio anche verso le posizioni più distanti – continua – ora è il tempo, anche per chi vi si oppone, di essere responsabili. Inoltre la riforma sarà monitorata nella sua applicazione all’interno delle scuole, se ci sarà qualcosa da correggere dopo l’applicazione del primo e del secondo anno, sarà fatto. Nonostante ciò, proseguono dichiarazioni e toni gravi, fuori misura, da parte degli oppositori. Chi parla di ‘barricate’, ‘guerriglia’ e ‘scontri’, dimostra di non accettare le regole della democrazia e dà un pessimo esempio agli studenti, tutelandoli solo a parole. Questo è inaccettabile. La riforma è legge – conclude Di Giorgi – va rispettata e le va dato il tempo di dispiegare i suoi effetti”.