“L’Accademia della Crusca è un’istituzione culturale di enorme prestigio nazionale e mondiale, che è stata al centro di un acceso dibattito che ha occupato in questi giorni le pagine dei principali giornali locali di Firenze e della Toscana. Negli ultimi anni i finanziamenti da parte della regione Toscana all’Accademia si sono dapprima dimezzati e poi azzerati mentre quelli da parte dello Stato si sono ridotti a causa della spending review”. Lo scrive la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi in una lettera aperta al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini.
“A tal proposito, in qualità di relatrice in Commissione Cultura al Senato, ho espresso un parere in merito ai finanziamenti agli enti culturali erogati dal Mibact, in cui chiedo appunto che sia fatta un’analisi più attenta rispetto ai soggetti destinatari, affinché il criterio del prestigio e del merito sia alla base delle scelte effettuate dal Governo. Per questo – si legge nella lettera – le chiedo di dare un segnale forte in difesa della cultura del nostro Paese, tornando a stanziare all’Accademia della Crusca la cifra che lo Stato erogava fino al 2013, ossia fino ai tagli dettati dalla riduzione di spesa. Allo stesso modo ho fatto un appello sulla stampa al Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, perché ristabilisca il finanziamento all’Accademia. Soltanto così – conclude la senatrice del Pd – saranno salvaguardati i contratti di lavoro degli studiosi e dei ricercatori che, con la loro competenza e dedizione, rendono un servizio unico e altamente professionale nello studio, nella valorizzazione e nella divulgazione della lingua italiana nel mondo”.
Qui, la lettera al Ministro Franceschini