Migranti, Consiglio Europeo straordinario a Bruxelles

Migranti, Consiglio Europeo straordinario a Bruxelles

Si è svolto il 23 aprile 2015, a Bruxelles, il Consiglio europeo straordinario, a seguito dei tragici fatti avvenuti nel Canale di Sicilia con oltre 850 migranti morti.

L’obiettivo del vertice è stato quello di decidere, al più alto livello, quali azioni immediate gli Stati Membri e le Istituzioni UE possono adottare congiuntamente per affrontare la situazione immigrazione e gli squilibri politici che rischiano di destabilizzare il Mediterraneo.

I leader d’Europa hanno discusso su:

– come rafforzare, in tempi brevi, le missioni Triton e Poseidon, raddoppiando le risorse finanziarie a disposizione sia aumentando i mezzi utilizzati che ampliando il raggio d’azione;

– smantellare la rete di trafficanti di esseri umani;

– identificare, catturare e distruggere sistematicamente le imbarcazioni usate dai trafficanti;

– affidare a Europol il compito di combattere le attività dei trafficanti su internet;

– rafforzare la cooperazione con Tunisia, Egitto, Mali, Niger e altri Paesi per controllare i flussi di migranti e rifugiati prima che arrivino sulle coste del Mediterraneo;

– avviare un programma di rimpatri rapidi dei migranti irregolari coordinato da Frontex;

– aumentare gli aiuti di emergenza ai Paesi di frontiera ed esaminare opzioni per organizzare, in casi di emergenza, la distribuzione dei migranti tra Paesi UE.

Si è anche discusso su come agire, dal punto di vista diplomatico, nei confronti dei Paesi confinanti con la Libia, il territorio da dove parte la maggioranza dei migranti e dove l’instabilità politica e la mancanza di un Governo accrescono le preoccupazioni dei leader europei.

Per saperne di più:

Riunione straordinaria Consiglio europeo

www.governo.it