“La fine del segreto bancario tra Italia e Svizzera”. Così è stato presentato ieri, lunedì 23 febbraio, l’accordo tra il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, e il capo del Dipartimento Federale della Finanza della Confederazione Svizzera, Eveline Widmer-Schlumpf. Un’intesa storica che consentirà alla Svizzera di uscire dalla Black-list fiscale e che permetterà a chi ha tenuto conti correnti nel paese elvetico di sanare gli oneri da sostenere prima di incorrere in reati penali e tributari.
La modifica del trattato bilaterale contro la doppia imposizione consentirà lo scambio di informazioni finanziarie su richiesta dell’Agenzia delle Entrate anche per un singolo contribuente e per tutti i tipi di reddito.
Il prossimo Paese a firmare l’intesa con il Governo italiano sullo scambio di informazioni sarà il Liechtenstein, che sarà seguito dal Principato di Monaco. Questo dovrà necessariamente avvenire entro il 2 marzo, ovvero entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge sulla regolarizzazione dei capitali detenuti all’estero.