Al via il progetto “Innovation cluster for entrepreneurship education” (Icee) per promuovere nelle scuole italiane l’educazione alla imprenditorialità tra gli studenti, tramite la creazione di mini-imprese, “cluster d’innovazione” con docenti e lezioni sul campo, utilizzando le migliori pratiche didattiche.
Il progetto è frutto di una partnership comunitaria ed è promosso da un consorzio di cui è partner il MIUR, insieme ai Ministeri dell’Istruzione di Finlandia, Estonia, Lituania e Fiandre, agli istituti di ricerca Eastern Norway Research Institute, The Foundation For Entrepreneurship-Young Entreprise Denmark, Josip Juraj Strossmayer University in Croazia e alle strutture nazionali di JA-YE di Belgio, Finlandia, Italia, Estonia e Lituania.
L’iniziativa ha una durata triennale e coinvolgerà circa 20 scuole italiane tra licei, istituti tecnici e professionali.
Tra le attività previste per gli studenti-imprenditori sono da segnalare, oltre alla creazione di mini-imprese, anche incontri con esperti, l’uso di gruppi di controllo, sondaggi quantitativi, focus group qualitativi e interviste.
Un gruppo di ricercatori guidati dall’Eastern Norway Research Institute analizzerà i risultati di apprendimento degli studenti partecipanti, l’impatto sociale, il ruolo dell’insegnante e della scuola e gli effetti sul sistema di educazione.
Il progetto si pone inoltre in linea con il piano d’azione “Entrepreneurship 2020”, promosso dalla Commissione Europea, che ha per obiettivo quello di prevedere per ogni studente almeno un’esperienza imprenditoriale pratica prima di lasciare la scuola dell’obbligo.
Per saperne di più:
MIUR- Scuola, Bruxelles 10-11 febbraio: lancio di ICEE, progetto europeo
Piano d’azione “Entrepreneurship 2020”