È in arrivo un maxi-prestito da parte della Banca Europea degli Investimenti (BEI) allo Stato italiano per finanziare l’edilizia scolastica. Si tratta di una cifra che la BEI stima tra gli 800-900 milioni di euro e che sarà ripagata dallo Stato su un orizzonte di lungo termine (con rate di 40 milioni l’anno per 30 anni).
Per gli Enti che supereranno la selezione si apre la possibilità di realizzare gli interventi completamente gratis, con la sola condizione di gestire l’appalto entro i tempi indicati. Il finanziamento servirà a costruire nuove scuole o a ristrutturare edifici esistenti, palestre scolastiche e alloggi per studenti.
Spetterà alle Regioni raccogliere le richieste dei Comuni che hanno bisogno di aiuti finanziari, oltreché stilare dei piani triennali di edilizia scolastica da trasmettere al Ministero dell’Istruzione. La programmazione triennale 2015-2017 deve anche specificare gli interventi per ciascun anno del triennio.
È obbligatorio che l’Ente appalti il lavoro entro il 30 settembre 2015, anche con aggiudicazione provvisoria. Sono espressamente escluse dal finanziamento le opere già appaltate. Quanto alle scadenze, è previsto che il MIUR ripartisca le risorse tra le Regioni entro il 15 febbraio 2015; le Regioni invieranno poi al Ministero i piani triennali entro il 31 marzo 2015 e, infine, il MIUR approverà con un decreto la programmazione nazionale entro il 30 aprile 2015 e autorizzerà, con lo stesso decreto, la stipula dei mutui.
Per saperne di più:
Edilizia scolastica, in arrivo dalla Bei fondi per 900 milioni
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