Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha tenuto ieri 29 dicembre la consueta conferenza stampa di fine anno presso l’aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati.
La successione al Quirinale, il Jobs Act, l’eventuale estensione dei licenziamenti agli statali, la questione dei Marò e la legge elettorale sono alcune delle tematiche che il Premier ha trattato durante il suo intervento.
Tra gli obiettivi per il 2015, il Governo Renzi si impegna a realizzare la riforma del pubblico impiego, il taglio e la razionalizzazione delle partecipate entro il 31 dicembre 2015, le privatizzazioni, la riforma della scuola e la local tax, che dovrebbe partire dal 2016 e dovrebbe accorpare le imposte sulla casa Imu e Tasi.
“L’Italia ce la può fare: si è rimessa in moto e adesso la sfida nel 2015 sarà quella di farla correre”, ha affermato Renzi. Fiducioso che il Paese ritornerà a crescere, il Presidente ha invitato i cittadini ad abbandonare il senso di preoccupazione, stanchezza e sfiducia e a tramutarlo in ottimismo, affinché l’Italia possa recuperare la competitività perduta e possa essere di nuovo protagonista nella partita europea ed internazionale.
per saperne di più: