Su proposta del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, il Consiglio dei Ministri ha approvato nella seduta del 1 dicembre l’Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017 che contiene le linee di indirizzo condivise tra Stato, Regioni ed Enti Locali ed il crono-programma delle relative attività per assicurare l’effettiva realizzazione di obiettivi di semplificazione, indispensabile per recuperare la competitività dell’Italia a livello europeo e internazionale.
L’Agenda punta su cinque settori strategici di intervento: cittadinanza digitale, welfare e salute, fisco, edilizia e impresa. Per ciascuno individua azioni, responsabilità, scadenze e risultati attesi. Tra le maggiori novità viene garantito il controllo del raggiungimento dei risultati che saranno resi accessibili online, assicurando il coinvolgimento costante di cittadini e imprese nella verifica dell’attuazione. Inoltre, il successo degli interventi non sarà valutato sul numero delle norme introdotte o eliminate, ma sull’effettiva riduzione dei costi e dei tempi. Tutte le azioni saranno accompagnate da una costante attività di misurazione dei tempi e degli oneri sopportati da cittadini e imprese, mentre i risultati saranno verificati attraverso rilevazioni di carattere quantitativo (indagini campionarie) e qualitativo (interviste, focus group).
Agenda per la Semplificazione 2015-2017
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