Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha pronte le priorità d’azione per iniziare a spendere subito i tre miliardi di Fondi Europei, il Pon istruzione 2014-2020, messo a disposizione dall’UE. Per la prima volta questi Fondi interesseranno tutte le Regioni da Nord a Sud. I 3 miliardi di budget previsti dal Pon istruzione saranno così ripartiti: poco più di 2,1 miliardi andrà alle regioni del Sud meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), 200 milioni a quelle in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) e 700 milioni alle regioni più sviluppate del Centro-Nord. Le nuove risorse coinvolgeranno tre milioni di studenti e 250 mila tra docenti e personale della scuola. Tra le priorità, è prevista una co-progettazione imprese-scuola. A tal proposito i Fondi saranno anche utilizzati per favorire l’alternanza scuola lavoro, promuovendo stage all’estero o all’interno di realtà produttive particolarmente innovative, e per valorizzare le qualifiche legate all’istruzione tecnica e professionale. Si provvederà, inoltre, a potenziare i laboratori non solo scientifici, ma anche quelli informatici, tecnici, linguistici, artistici.
Per saperne di più:
- http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon
- http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/programmazione_2014_2020
- http://www.unioncamere.gov.it/P42A2504C189S123/Scuola-lavoro–in-crescita-le-aziende-che-ospitano-tirocini-e-stage.htm
- http://www.fi.camcom.it/giovane.asp?ln=&idtema=1&page=informazioni&idcategoria=878
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