Oggi, 29 novembre il Gabinetto Vieusseux di Palazzo Strozzi ha ospitato la XIII edizione del Premio Letterario Internazionale “Carlo Betocchi-Città di Firenze”, dedicato al grande poeta e scrittore italiano. Il Premio, istituito per la prima volta a Piombino nel 1982, dopo l’edizione del ’99 conobbe una battuta di arresto per problemi di carattere finanziario, ma grazie all’iniziativa di un Comitato promotore voluto da Raffaello Torricelli e sostenuto da personaggi del mondo culturale fiorentino come Luigi Baldacci e Francesco Gurrieri, il Premio ha potuto risorgere a Firenze. Quest’anno il vincitore é stato Valerio Magrelli, poeta romano di spicco dell’attuale panorama letterario, al quale sono stati attribuiti altri numerosi riconoscimenti. Il Premio Betocchi ha per obiettivo quello di incentivare la divulgazione dell’arte poetica nelle sue varie espressioni e di promuovere l’interesse del pubblico nei confronti del poesia, oltreché di stimolare l’interesse e lo studio dell’opera di Carlo Betocchi.
Qui di seguito il mio indirizzo di saluto.
Il mio intervento