Prestiti a tasso zero fino all’80% dei costi, premi per donne e giovani e incentivi per le start up innovative. È stato pubblicato il 13 novembre in «Gazzetta Ufficiale» il decreto del ministero dello Sviluppo economico 24 settembre 2014 che mette in moto la “macchina” dei finanziamenti: lo sportello di Smart&Start dovrebbe aprire i battenti il 15 gennaio ma è in arrivo una circolare del MISE che conterrà anche le istruzioni per accedere ai benefici. Il nuovo regime introduce importanti novità rispetto al bando precedente, tra le quali è da segnalare l’estensione dei contributi a tutte le imprese senza più distinzioni territoriale. Si tratta di circa 200 milioni di euro che potranno però essere aumentati con nuove iniezioni di fondi da stabilire con decreto. A concorrere per le risorse saranno esclusivamente le start up di piccole dimensioni iscritte nella sezione ad hoc del registro delle imprese e i team di persone che decidono di crearne una. Il finanziamento é previsto per investimenti da 100 mila a 1,5 milioni e avrà una durata massima di 8 anni. I contributi potranno riguardare macchinari, brevetti, hardware e software, certificazioni, progettazione di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, oltre agli interessi sui finanziamenti esterni, le quote di ammortamento dei macchinari e delle attrezzature tecnologiche, i canoni di leasing, i costi del personale, i servizi di incubazione e di accelerazione di impresa.
Sono previsti premi per giovani, donne e “cervelli in fuga” che rientrano a lavorare in Italia. In questo caso il finanziamento ricoprirà l’80% delle loro spese sostenute.
Qui il comunicato stampa del MISE
Qui la scheda informativa del MISE