“Qualsiasi ipotesi di voto anticipato è fuori dalla realtà e non aiuta il processo delle riforme, che rimane il principale obiettivo del governo e della maggioranza per proseguire nell’opera di rinnovamento non solo delle istituzioni ma dell’Italia intera”.
Così la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi a proposito delle ipotesi ventilate da ogni parte politica sulla possibilità di una fine anticipata della legislatura e di ritorno alle urne.
“Le riforme costituzionali – prosegue Di Giorgi – sono oggetto di un confronto aspro e complesso, ma sia la maggioranza sia parte delle opposizioni lavorano per superare i propri limiti e trovare punti di sintesi in tempi rapidi affinché le riforme producano effetti positivi sul sistema paese. Per superare veti e posizioni strumentali non serve dunque evocare scenari che non fanno il bene dei cittadini e dell’Italia e rischiano di pregiudicare lo sforzo politico sin qui messo in campo ma non ancora concluso. Le riforme costituzionali sono un tassello di un generale percorso di rinnovamento che deve andare avanti, per modernizzare il paese e rendere l’Italia più forte anche nei confronti dell’Europa. Il voto anticipato oggi sarebbe una pezza enormemente più grande del buco da risolvere, e non è un’ipotesi percorribile”: