“L’idea di nominare un commissario europeo per l’Immigrazione è una novità molto importante che segna un cambio di passo rispetto al passato. Finalmente viene riconosciuto che una delle più grandi emergenze del nostro secolo non è solo una questione che riguarda l’Italia ma è un problema europeo. Nei mesi scorsi avevamo segnalato con forza la necessità di nominare un commissario europeo e l’annuncio di Juncker di poco fa ci rassicura in tal senso. Il Parlamento italiano si è già impegnato con l’abrogazione del reato di clandestinità previsto dalla legge Bossi-Fini, un atto di civiltà che è il primo passo per cambiare le politiche per l’immigrazione. Ma la vera rivoluzione in materia di diritti e di immigrazione può e deve farla l’Europa, dando una risposta strutturale e non emergenziale al dramma sociale degli sbarchi dove perdono la vita donne e bambini. E’ anche per questo – conclude Di Giorgi – che l’immigrazione deve essere un tema centrale del nostro semestre di presidenza europeo. L’Italia può essere la vera protagonista di questo grande cambiamento”. Lo dichiara la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi.