“L’iniziativa del ministro Roberta Pinotti, che con Alfano sta mettendo in cantiere la possibilità di accogliere i rifugiati nelle caserme, è davvero molto positiva. La politica in materia di immigrazione del governo Renzi punta a promuovere un coinvolgimento pieno dell’Unione europea e un diverso rapporto con la Libia. Ma l’accoglienza in Italia rimane importante e le caserme possono essere luoghi che, da un lato, decongestionano i centri esistenti, dall’altro rendono attuabili progetti di inserimento dei rifugiati perché ne evitano la dispersione sul territorio”. Lo dice la senatrice eletta in Toscana Rosa Maria Di Giorgi, membro della Direzione nazionale del Pd.
“Le buone pratiche già ci sono – prosegue Rosa Maria Di Giorgi – per esempio in Toscana e più precisamente a Firenzuola, vicino Firenze, un gruppo di rifugiati ha trovato lavoro nell’alta moda, in una fabbrica che si occupa di rifiniture di lusso con le piume. E’ stato possibile proprio grazie ad un progetto di sostegno linguistico e non solo, attivato dalle amministrazioni locali con l’aiuto della cooperazione sociale, in un percorso virtuoso che può gravitare intorno alle caserme e alle attività produttive del territorio e che può essere assai utile per migliorare l’accoglienza e anche per prevenire tensioni sociali”.
Roma, 4 luglio 2014