“L’urgenza di una legge contro la corruzione è sotto gli occhi di tutti, dopo l’ennesimo scandalo. La vicenda del Mose fa comprendere come sia da rivedere anche la legge sugli appalti, con le deroghe che prevede, perché l’efficienza non può cancellare le esigenze di trasparenza”.
E’ quanto ha dichiarato la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, membro della Direzione nazionale del Pd.
“Non entro nel merito dell’inchiesta e degli arresti – prosegue la senatrice Di Giorgi -, alla giustizia si chiede di lavorare bene e presto, chiarendo le singole posizioni. Lo stesso dovrebbe fare la politica, approvando rapidamente la normativa sulla corruzione e rivedendo i tempi della prescrizione dei reati. Si stima che la corruzione costi all’Italia circa 60 miliardi di euro l’anno ed è un costo che non ci possiamo più permettere”.