“Dalla Ricerca arriva la chiave per lo sviluppo del Paese ed è positivo che il Governo abbia dato un chiaro segnale di inversione di tendenza, riportandola al centro dell’azione politica. Le risorse ancora sono insufficienti, ma le prospettive illustrate dal premier Enrico Letta sono positive”.
Lo ha dichiarato la senatrice fiorentina del Pd Rosa Maria Di Giorgi, membro della Commissione Istruzione, Cultura e Ricerca di Palazzo Madama, in occasione della cerimonia di chiusura delle celebrazioni per i 90 anni del Cnr.
“Il Cnr rappresenta il fiore all’occhiello della ricerca italiana – spiega la senatrice Di Giorgi – ma questa deve trovare un terreno fertile dove radicarsi, per riuscire a valorizzare eccellenza e merito, garantendo un futuro a tanti giovani ricercatori. Un humus accogliente grazie all’impegno pubblico, ma anche a quello privato, facilitato dall’incentivazione fiscale, per una rinnovata sinergia con il mondo dell’impresa che punta su innovazione e tecnologia come elementi di rilancio e competitività. Proprio in questi giorni la Settima commissione del Senato è chiamata a votare il riparto dei fondi premiali per gli enti di ricerca per il 2012, che verranno erogati, anche se con due anni di ritardo, agli enti di ricerca”.