“Finalmente un punto fermo contro le strumentalizzazioni sulla scuola Rosai”.

Lo afferma l’assessore all’istruzione Rosa Maria Di Giorgi in merito all’inchiesta della procura sul  sottoattraversamento della Tav.“In questi giorni abbiamo letto parole in libertà che hanno soltanto favorito allarmismi e strumentalizzazioni – continua -. Le indagini e le dichiarazioni della procura escludono in maniera categorica che i bambini, le insegnanti, il personale scolastico e la struttura dell’istituto corrano o abbiano corso qualsiasi tipo di pericolo per l’esecuzione dei lavori”.“Non abbiamo mai sottovalutato la questione della sicurezza dei bambini e del personale scolastico – aggiunge l’assessore -. Per noi sta al primo posto e mai ci saremmo sognati di continuare a farli restare all’interno dell’istituto se ci fosse stato anche il minimo pericolo che l’immobile potesse crollare”. “Apprezziamo il lavoro della procura e abbiamo molta fiducia nel suo operato – conclude Di Giorgi -. È molto positivo che sia stato subito nominato un consulente per controllare la stabilità della struttura e che sia stato escluso che ci sia stato qualcosa che possa aver messo in pericolo lo stabile e le persone”.