L’assessore alla legalità Di Giorgi all’iniziativa organizzata dall’Ittig Cnr, l’Istituto di teorie e tecniche dell’informazione giuridica

Si è aperto ieri mattina, nell’aula magna del rettorato, il workshop “Sorvegliare la sorveglianza (“Surveilling Surveillance”), il primo workshop realizzato dal progetto SMART (Scalable Measures for Automated Recognition Technologies) finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del VII programma quadro.
Il seminario, aperto dai saluti del prorettore alla ricerca, Elisabetta Cerbai e dell’assessore all’educazione e alla legalità Rosa Maria di Giorgi, si propone di discutere sullo stato attuale dei sistemi di sorveglianza intelligenti e sui rischi e le opportunità derivanti dall’uso di queste tecnologie.
«Nell’era del web 2.0, in modo sempre più massiccio – ha sottolineato l’assessore Di Giorgi – queste tecnologie entrano nella vita di tutti i giorni monitorando di fatto gusti e preferenze degli utenti della rete, che navigando in Internet, lasciano continuamente, anche in maniera inconsapevole, tracce dei loro comportamenti e delle loro abitudini. Molto utile questo progetto che mette a confronto le esperienze e le realizzazioni scientifiche più interessanti volte alla protezione dei dati personali e delle aziende».
Tra gli interventi quello di Stefano Rodotà, già presidente dell’autorità garante per la protezione dei dati personali che, tra l’altro, ha affrontato il tema «dell’eccesso di visibilità in rete con i vari profili e del rischio della totale trasparenza personale». «Senza privacy si perde la libertà – ha spiegato Rodotà – è quindi importante sviluppare sistemi che garantiscano la sicurezza in rete, il luogo per eccellenza dove si può essere estremamente vulnerabili».
Il workshop, organizzato dall’Ittig Cnr che dal 1968, a Firenze, si occupa di informatica giuridica, diritto dell’informatica e sviluppo delle nuove tecnologie nella pubblica amministrazione, con il sostegno dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e politiche sociali del Cnr, offre la possibilità ad accademici, ricercatori, politici e tutti coloro interessati all’argomento, per aggiornarsi e confrontarsi, attraverso un approccio multidisciplinare, alle principali questioni poste dall’uso sempre più massiccio della rete internet e dei sistemi informativi.
I lavori continueranno domani. Tutte le notizie relative al workshop sono già disponibili su http://www.ittig.cnr.it/smart2012. (fn)

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