«Nessuno toglierà mai l’insegnante di sostegno a bambini più deboli o in difficoltà. Può sembrare banale da ripetere, ma quando si fanno passare ipotesi di lavoro formulate in una fase di valutazione condivisa, come decisioni già prese, è bene essere oltremodo chiari: non abbiamo mai preso in considerazione l’idea di tagliare anche una sola ora di sostegno ai bambini con disabilità». L’assessore all’educazione, Rosa Maria Di Giorgi, risponde alla Rsu e alle insegnanti dell’infanzia comunale che parlavano di una dismissione del servizio di sostegno per affidarlo a cooperative sociali.
«Dispiace per quella che sembra una strumentalizzazione delle cose – spiega Rosa Maria Di Giorgi – perché quando si formula un’ipotesi durante un confronto, come c’è stato con la Rsu e le insegnanti delle materne, specificando come su tali aspetti non fosse stata presa alcuna decisione, appare chiara la volontà di condivisione dell’Amministrazione. Da parte nostra c’è la l’impegno ad un confronto serio con la Rsu e i dipendenti, sulla base di proposte per la città e le famiglie. Quindi non dispero – conclude l’assessore – che prevalga la ragionevolezza e lo spirito collaborativo per il bene della scuola e dei nostri bambini». (fn)