Saranno presenti l’assessore Di Giorgi e il consigliere Di Puccio
Domani Achille Serra torna nella città che lo ha visto prefetto per presentare il suo ultimo libro ‘La legalità raccontata ai ragazzi’ (Giunti Junior), un manuale dedicato ai ragazzi che racconta, attraverso le testimonianze e le esperienze di un uomo che non si è mai arreso di fronte alla criminalità, tutto ciò che può servire per mantenere la sicurezza di un paese moderno.
L’appuntamento è per le 10.30 nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio: dopo i saluti di Rosa Maria Di Giorgi, assessore all’educazione, e di Stefano Di Puccio, componente della commissione cultura e istruzione, interverranno, insieme all’autore, il giornalista Francesco Colonna e Alessandro Crini, sostituto procuratore generale presso la corte d’appello di Firenze.
Nel ventennale della morte di Falcone e Borsellino, Serra sceglie di rivolgersi ai giovani con chiarezza e semplicità, per spiegare, attraverso la sua esperienza, come si combatte la criminalità: quali sono e come sono composte le forze dell’ordine, come si fanno le indagini, le nuove tecnologie utilizzate per trovare indizi e prove, come si fronteggia la mafia, in che modo viene mantenuto l’ordine pubblico durante le manifestazioni di massa, sportive, politiche o religiose, come si argina la diffusione delle droghe. Nel libro l’ex prefetto di Firenze ricorda anche i giorni del Social Forum Europeo di Firenze del 2002,
Ogni capitolo è introdotto dal racconto in prima persona di vere esperienze vissute da Serra, come la scoperta di un covo mafioso sotto il piano di una doccia o la liberazione di un ostaggio rapito.
Achille Serra nasce a Roma nel 1941; dopo aver conseguito la laurea in legge, entra in polizia nel 1968. Viene destinato a Milano, ricoprendo nel tempo l’incarico di dirigente della squadra mobile, capo della digos e della criminalpol. Inviato a Roma come direttore del servizio centrale operativo (SCO) assesta un duro colpo al cartello della droga di Medellin (operazione Green Ice); poi come questore di Milano e prefetto di Palermo, Firenze e Roma gestisce con successo importanti eventi come il Social Forum del 2002 a Firenze, la firma della Costituzione Europea a Roma nel 2003, i funerali di Giovanni Paolo II nel 2005. Nel 2008 è stato eletto Senatore della Repubblica. (fn)