Chiavi della Città, al Museo Marini esposte le ‘opere’ degli alunni fiorentini del progetto Invent-Arti.

A Firenze le arti si mettono insieme per coinvolgere bambini e ragazzi, con famiglie e scuole. Prosegue anche nel mese di maggio il progetto Invent-Arti, l’esperienza promossa da Rete Arti (http://www.ilparacadutediicaro.it), che coinvolge il Conservatorio L. Cherubini, il Museo Marino Marini, il Dipartimento di Architettura – Disegno, storia e progetto dell’Università di Firenze, il Teatro Everest e Il Paracadute di Icaro, con il sostegno dell’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze e il supporto fondamentale di Caran d’Ache, che ha sponsorizzato l’iniziativa. La realtà educativa e culturale, nata alcuni anni fa sul territorio fiorentino, propone un programma ricco di eventi e spettacoli alcuni inseriti ne ‘Le Chiavi della Città’, il ciclo organizzato dall’assessorato all’educazione che comprende progetti e percorsi formativi per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, proprio con Invent-Arti.

Il progetto ha coinvolto, in questo anno scolastico, 563 alunni della scuola dell’infanzia e primaria, attraverso un percorso per avvicinare i bambini al mondo e al gioco dell’arte e dei mestieri dello spettacolo, attraverso il vedere, l’ascoltare, il parlare e, infine il fare, chiedendo loro di creare una favola in musica e la realizzazione di materiali grafici e pittorici. Lavori, realizzati nel corso di un laboratorio condotto da Caran d’Ache, che sono stati esposti questa mattina al Museo Marini, dopo la visita alla struttura che ospita le opere del maestro pistoiese.
Lo scorso 3 dicembre è partito, proprio al Marini, il laboratorio ‘Statue parlanti’ che si è concluso il 6 maggio dopo14 appuntamenti: ciascuna classe, ha scelto una delle opere esposte e su questa ha inventato una storia e creato un piccolo manufatto.

«La mostra al museo – ha sottolineato l’assessore Di Giorgi – chiude idealmente il cerchio del progetto: riportare i lavori dei bambini nel museo, di fianco alle opere che li hanno ispirati, rappresenta un passaggio importante che restituisce ai modelli di riferimento, le opere di Marini, il loro valore di opere d’arte, facendolo comprendere e apprezzare anche agli adulti, parenti e soggetti coinvolti nel progetto. Al tempo stesso l’evento espositivo del museo garantisce una visibilità al progetto che va oltre la dimensione di chi vi ha preso parte e si apre alla città, ai visitatori e ai turisti italiani e stranieri. Rappresenta dunque il perfetto coronamento per un progetto di qualità, che mette in atto una collaborazione trasversale tra soggetti diversi ma tutti legati al mondo dell’arte: una testimonianza di eccellenza alla quale dare la giusta valorizzazione».

L’appuntamento al Museo Marini è stato l’occasione anche per illustrare il programma de ‘Favole in musica’, le rappresentazioni teatrali realizzate dalle varie classi nell’ambito del progetto interdisciplinare, che saranno messe in scena al Teatro Everest a partire da lunedì prossimo e sino al 21 maggio. Tutte le performance sono accompagnate dai giovani musicisti della Piccola Orchestra delle Favole del Conservatorio Cherubini, che hanno creato le musiche originali delle rappresentazioni nel corso di specifici laboratori con i ragazzi.
Questo il calendario delle rappresentazioni teatrali all’Everest:
14 maggio,
ore 10.00 – Scuola dell’infanzia Ambrosoli – sez. F
La Pomona e il Regno delle sabbie mobili.
Ore 10.30 – Scuola dell’infanzia Ambrosoli – sez. A
La chiave magica
Ore 11.00 – Scuola dell’infanzia Boccaccio – sez. C – 4 anni
Il Cavaliere dalla Mucca Blu e le Principesse
Ore 11.30 – Scuola dell’infanzia Boccaccio – sez. A – 5 anni
Viaggio al castello del Re cattivo
15 maggio
0re 10.00 – Scuola dell’Infanzia Ambrosoli – sez. C
Il Mago cattivo cerca moglie.
0re 10.30 – Scuola dell’Infanzia Ambrosoli – sez. B
Il Giocoliere Ladro
0re 11.00 – Scuola dell’Infanzia Ambrosoli – sez. E
Il Giocoliere senza testa
0re 11.30 – Scuola dell’Infanzia Ambrosoli – sez. D
Le Pomone e il Cavaliere della Giustizia
16 maggio
0re 10.00 – Scuola dell’Infanzia Argingrosso – sez. A
Le piante carnivore di Pomona
0re 10.30 – Scuola dell’Infanzia Argingrosso – sez. B
La Magica Pomona
0re 11.00 – Scuola dell’Infanzia Argingrosso – sez. C
Il Castello Colorato
0re 11.30 – Scuola dell’Infanzia Argingrosso – sez. D
Il paese tutto Vuoto
17 maggio
0re 10.00 – Scuola Elementare Galileo Galilei – classe I
Il guerriero venuto da lontano
Ore.10.30 – Scuola Elementare Galileo Galilei – classe III
L’autoritratto
Ore 11.00 – Scuola Elementare Galileo Galilei – classe V
Lo spettacolo del giocoliere
Ore 11.30 – Scuola Elementare Beata Maria de Mattias – Classe II
L’emozione del giocoliere
18 maggio
Ore 10:00 – classe I Elementare Damiano Chiesa:
Amore cieco
Ore 10:30- classe III Elementare Damiano Chiesa:
La storia di Pomona e del giocoliere senza testa
Ore 11:00- classe V Elementare Damiano Chiesa:
Scacco Matto
Ore 11:30- Classe III Elementare Vittorio Veneto
L’inganno
21 maggio
Ore 10:00 – 2°, Primaria G. Galilei :
“La misteriosa fonte dell’immortalità”
Ore 10:30 – 2°, Primaria D. Chiesa :
“Dora, Bella e la spada d’oro dei desideri”
Ore 11.00 – 4°, Primaria G. Galilei :
“Il circo strambo”
Ore 11.30 – 4°, Primaria D. Chiesa :
“La temibile Pomona
(fn)