Chiavi della Città, bando pubblico per la ricerca di sponsor. Di Giorgi: «Imprese e associazioni adottino un progetto educativo».

L’assessore: «Vogliamo accrescere la qualità dell’offerta formativa e contenere la spesa a carico del Comune»
Sponsor privati per investire sui progetti formativi e aiutare il Comune a corto di risorse. L’assessorato all’educazione ha messo a punto un bando (http://www.comune.firenze.it/opencms/export/sites/retecivica/materiali/bandi/avvisi/20120423_AVVISO_MANIFESTAZIONE_INTERESSE.pdf) per la sponsorizzazione de ‘Le Chiavi della Città’, il pacchetto di iniziative e progetti formativi offerto ai ragazzi delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle secondarie di primo grado.
Le ‘Chiavi’ si sono articolate, per l’anno scolastico 2011-2012, in 322 proposte divise per temi: ogni scuola sceglie il suo e lo sviluppa attraverso laboratori e incontri con l’aiuto di operatori messi a disposizioni da enti e associazioni finanziati dal Comune. L’edizione di quest’ano ha visto la partecipazione di oltre 30mila bambini di circa 2mila classi.
«Per questa edizione de le ‘Chiavi’ – ha spiegato l’assessore Rosa Maria Di Giorgi – abbiamo avuto il supporto di alcuni enti, in primo luogo Ente Cassa di Risparmio Firenze. Per il prossimo anno vogliamo sviluppare ed estendere la possibilità di ‘intercettare’ investimenti per incrementare il numero delle classi che possono usufruire dell’offerta formativa rivolta alle scuole».
«Per questo motivo – ha proseguito – chiediamo alle imprese ma anche a società, associazioni, enti, fondazioni, cooperative, consorzi (anche temporanei) e istituzioni in genere, in qualunque forma costituite, pubbliche o private, con sede in Italia o all’estero, di adottare uno dei progetti educativi delle Chiavi.
Il Cral dei dipendenti Ataf ha subito aderito al nostro appello che ora speriamo di estendere anche ad altri circoli dipendenti».
«La sponsorizzazione – ha aggiunto Rosa Maria Di Giorgi – potrà essere finalizzata al sostegno di una o più aree tematiche, degli aspetti legati alla comunicazione, alla divulgazione, alla pubblicazione di materiale vario o all’organizzazione degli eventi collegati alle proposte; ove necessario, del trasporto per lo svolgimento delle attività previste».
Secondo il bando le sponsorizzazioni possono essere finanziarie (sotto forma di erogazione economica) o miste in parte finanziarie, in parte tecniche (queste ultime sotto forma di fornitura, ad esempio, di beni e servizi). I soggetti che verranno individuati come sponsor potranno godere dei vantaggi fiscali derivanti dagli investimenti in contratti di sponsorizzazione previsti dalla normativa in vigore.
I rapporti con l’amministrazione, infine, saranno disciplinati da apposito contratto di sponsorizzazione.
Allo sponsor il Comune offre la visibilità sul sito istituzionale con un apposito link dedicato alle iniziative di sponsorizzazione nel campo delle politiche educative; l’associazione del marchio dello sponsor a tutti i materiali di comunicazione del servizio/attività, come manifesti, opuscoli, ecc., divulgati da parte dell’amministrazione; la divulgazione, qualora sia compatibile con il servizio/progetto/laboratorio sponsorizzato, di brochure informative e altro analogo materiale di comunicazione prodotto dagli sponsor in occasione di eventi vari legati allo svolgimento del servizio/progetto sponsorizzato; l’applicazione di segni distintivi sui beni materiali, in caso di sponsorizzazioni tecniche che ne prevedano l’acquisto, compatibilmente con l’oggetto della sponsorizzazione. I segni distintivi dello sponsor renderanno noto che l’acquisto del bene è avvenuto mediante sponsorizzazione. Sarà in ogni caso assicurata la visibilità più adeguata in ragione dell’oggetto della sponsorizzazione; la caratterizzazione degli spazi dove si svolgeranno le manifestazioni promosse e sostenute dagli sponsor coinvolti.
Sono escluse le sponsorizzazioni che hanno per oggetto forme di pubblicità vietate, anche in forma indiretta, dalle leggi. L’amministrazione, inoltre, si riserva di non accettare proposte che, per la natura della sponsorizzazione o per le attività dello sponsor, siano ritenute incompatibili con l’attività istituzionale e gli indirizzi dello sponsee.
L’avviso rimane aperto dal 23 aprile all’ 11 giugno e le manifestazioni di interesse, complete della documentazione richiesta, dovranno pervenire all’amministrazione comunale tramite mail all’indirizzo sponsor.progettiedu@comune.fi.it. (fn)