Famiglie e bambini a teatro, il Puccini inaugura la rassegna ‘Per grandi e PUccini’.

Il cartellone comprende anche le proposte de ‘Le Chiavi della Città’, il ciclo organizzato dall’assessorato all’educazione
Gli spettacoli per i bambini non più solo come una gradevole appendice del cartellone, ma parte integrante della stagione teatrale. Dal 13 novembre in poi, al Teatro Puccini, è previsto un ampio programma di spettacoli dedicati ai giovani spettatori delle scuole fiorentine.
E’ la rassegna “Per grandi e PUccini“, un cartellone che comprende sia la programmazione delle domeniche pomeriggio in teatro, sia le proposte presenti all’interno de ‘Le Chiavi della Città’, il ciclo organizzato dall’assessorato all’educazione che comprende progetti e percorsi formativi per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Gli spettacoli sono prodotti da Catalyst, Centrale dell’Arte e ENTR’ARTe e il cartellone propone rivisitazioni di noti testi della letteratura internazionale, fiabe e racconti, rivolgendosi ai giovani spettatori con proposte a loro adeguate ma non intendendo mai il teatro per ragazzi come un mezzo di facile intrattenimento.
Tutte le rappresentazioni seguono la traccia della favola e del racconto come linguaggio universale vicino al bambino e alla memoria di ogni giovane, usando il testo e l’immaginario delle scene e dei costumi come strumenti per trasmettere in modo immediato messaggi profondi che stimolino i ragazzi nel loro processo di crescita.
«Da sempre il teatro è stato uno strumento per educare gli spettatori, basta pensare alle tragedie e commedie del teatro greco, e ancora oggi riveste questa funzione – ha ricordato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – con l’avvento della televisione la buona abitudine ad andare a teatro ha subito un’inflessione ma cartelloni come quello del Puccini rivalutano questa esperienza. Avvicinare i bambini fin da piccolissimi al teatro è un’esperienza che li arricchisce, andando a stimolare le doti innate della fantasia e dell’immaginazione in antitesi alla sterilità televisiva dove tutto scorre ma lascia poche emozioni.
Con l’importante novità – ha aggiunto Rosa Maria Di Giorgi – questo cartellone offre un’opportunità ai più piccoli, quella di sperimentare per la prima volta il teatro e una ai loro genitori, che potranno riassaporare quest’esperienza. Tutti insieme, in famiglia, potranno godere il fascino dello spettacolo dal vivo».
«Grazie all’offerta de ‘Le Chiavi della Città’ – ha concluso l’assessore all’educazione – i nostri ragazzi ricevono una formazione completa, per ‘dischiudere’ le porte del loro futuro».
Si parte domenica 13 novembre con “I Viaggi di Gulliver” prodotto dalla compagnia residente Catalyst assieme ai Pupi di Stac, uno spettacolo sul fascino del viaggio e dell’avventura e sulla scoperta di noi stessi e di altri mondi che, a ben vedere, tanto diversi da noi non sono. Segue nel periodo natalizio il testo di Dickens prodotto da Centrale dell’Arte “Canto di Natale” mercoledì 7 dicembre e ancora un grande classico sabato 7 gennaio con “Il Piccolo Principe”, portato in scena da ENTR’ARTe e Compagnia MDTeatro con grande successo di pubblico in tutta Italia. In occasione della giornata della memoria martedì 31 gennaio la Centrale dell’Arte ha programmato un evento speciale, “Storia di Charlotte”, tratto dal diario “O vita? O Teatro?” di Charlotte Salomon. Domenica 5 febbraio è proposto un classico della tradizione per bambini di ieri, oggi e domani “Le Avventure di Pinocchio” nella versione dei Pupi di Stac e sabato 18 febbraio l’avventura magica e misteriosa de “Il Pifferaio magico” della Centrale dell’Arte; andranno poi in scena domenica 4 marzo “La sposa sirena” un misterioso viaggio nel mondo degli abissi e domenica 25 marzo l’imperdibile spettacolo di Teatro Circo con la coppia Milo e Olivia e il loro “Klinke”, acrobazie e tenerezza a dieci metri dal suolo; chiuderà la rassegna domenica 1 aprile “Ali Babà e i 40 ladroni”, uno spettacolo che immergerà il pubblico nella magia delle “Mille e una notte”. (fn)