Si è conclusa oggi a Palazzo Vecchio l’iniziativa organizzata dal Miur con la collaborazione di Accademia della Crusca, Comune e Università
Lingua italiana che passione. Si è conclusa questo pomeriggio, con la vittoria di Manuel Sturba, studente del quarto anno al liceo classico Rinaldini di Ancona, l’Olimpiade di lingua italiana.
Alla premiazione, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, erano presenti, tra gli altri, il sindaco Matteo Renzi, l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, Giovanni Biondi, capo dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse del Miur, Nicoletta Maraschio, presidente dell’Accademia della Crusca, Angela Palamone direttore generale dell’ufficio scolastico regionale e il rettore Alberto Tesi.
Le ‘Olimpiadi di lingua italiana’, organizzate dal Miur, sotto l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con la collaborazione di Accademia della Crusca, Comune di Firenze e Università di Firenze, hanno coinvolto, dallo scorso maggio, 2500 studenti del penultimo anno delle scuole secondarie di 2° grado di tutte le ragioni e delle scuole italiane all’estero .
Al secondo posto si è classificato Luca Nada, del liceo scientifico Newton di Chivasso (Torino), al terzo Rita Colombo del liceo Sacro Monte di Varese.
Per le scuole italiane all’estero ha vinto Oretta Bressa del Smsi di Fiume, in Croazia.
Decima la concorrente fiorentina, Emma Rossi, del liceo classico Michelangelo.
Lo svolgimento delle prove (quesiti su problemi di sintassi, lessico e testualità) è avvenuto dapprima su base nazionale , contemporaneamente in tutta Italia, poi regionale, per arrivare infine, alla finale di oggi, dove 50 studenti si sono sfidati in una serie di prove di abilità e competenza linguistica predisposte da un gruppo di linguisti italiani con la collaborazione dell’Accademia della Crusca.
«Con la vostra presenza – ha dichiarato il sindaco Renzi rivolgendosi agli studenti – nobilitate anche questo luogo. Il Salone dei Cinquecento valorizza questo evento. Non dovete aver paura del confronto, tutto il Paese ha bisogno di studenti che non hanno paura di inseguire un sogno. Dimostrate che questo Paese ha anche un glorioso futuro».
Le Olimpiadi di lingua italiana (http://www.olimpiadi-italiano.it), che rientrano nel programma dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità, hanno come obiettivo quello di incoraggiare processi di apprendimento consapevole; stimolare riflessioni sulla lingua; attivare energie per una sana competizione orientata al miglioramento delle competenze culturali e sociali, allo sviluppo delle attitudini e delle capacità personali, al rinforzo delle abilità di autovalutazione che guidano l’orientamento delle scelte scolastiche e professionali. (fn)