Giornali on line e robotica, il futuro è già nella scuola.

Illustrati stamani, alla presenza dell’assessore Di Giorgi, i risultati dei progetti tecnologici di PortaleRagazzi e ‘Le Chiavi della Città’, che hanno coinvolto oltre 500 studenti.
Robotica e giornalismo in classe. Circa 500 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado e i loro insegnanti hanno partecipato stamani alla presentazione delle pubblicazioni on line e dei robot realizzati durante quest’ultimo anno scolastico nel contesto di due progetti dedicati alle nuove tecnologie, Redazione Web e Robot@school.
Alla cerimonia al cinema Odeon erano presenti, tra gli altri, l’assessore all’educazione Rosa Maria di Giorgi e il presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Michele Gremigni. Sono le istituzioni che promuovono i due progetti all’interno, rispettivamente, del programma ‘Le Chiavi della Città’ (il ciclo organizzato dall’assessorato all’educazione che comprende progetti e percorsi formativi per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado) e del sito PortaleRagazzi.
Pino Rea, giornalista e blogger, ha presentato Redazione Web, ossia i 15 diversi giornalini on line (http://scuole.portaleragazzi.it) pubblicati da altrettante classi, ciascuna con una produzione di circa 30 articoli. Redazione Web, al secondo anno di sperimentazione, è molto apprezzata dai ragazzi come opportunità per raccontare e raccontarsi, ma anche come approccio diverso alle materie di studio E’ uno strumento facilmente accessibile agli stessi insegnanti, grazie a un breve percorso formativo per i docenti e all’interventi in classe di alcuni esperti.
Emanuele Micheli, fondatore di Scuola di Robotica, ha invece presentato 20 diversi prototipi di robot costruiti da 12 classi (tra le quali tre seconde delle primarie) nel contesto di Robot@school.
Il progetto conta già tre anni e consiste in un laboratorio di robotica in cui i ragazzi sono chiamati a progettare, costruire e programmare piccoli robot con mattoncini Lego, sensori e pc. Un modo divertente e attivo per imparare a lavorare con la tecnologia, senza limitarsi a subirla, ma anche per imparare utili nozioni di scienza, matematica e informatica.
Nel corso dell’evento è stata mostrata anche la nuova versione di We-p, il social network under 14, creato per supportare i progetti di PortaleRagazzi e offrire ai bambini un primo approccio con il mondo delle community in un ambiente online sicuro e protetto.
Da gennaio già 1.800 gli iscritti a We-p, 3.364 i post pubblicati, 39.484 i commenti: e 14.916 le fotografie caricate. Dati significativi, che dimostrano il grande coinvolgimento dei giovani e il loro interesse per queste nuove forme di comunicazione, nonché la necessità di integrarle in modo consapevole e corretto nei percorsi didattici e formativi.
A elevare il tasso tecnologico della manifestazione ha contribuito anche la videoconferenza via Skype che ha consentito di partecipare anche ai ragazzi della primaria Balducci, tra i protagonisti di Redazione Web, che in questi giorni si trovano in Francia in gita scolastica grazie ad uno scambio culturale attivato dall’assessorato all’educazione con la città di Reims.