Domani alle Cascine presso la lapide omaggio delle scuole ai 17 martiri fucilati dai nazifascisti; mercoledì al Circolo Arci di San Bartolo la premiazione dei vincitori
Due appuntamenti (il 4 alle Cascine presso la lapide e l’11 maggio al Circolo Arci di San Bartolo a Cintoia) a conclusione degli eventi organizzati dal Quartiere 4 in occasione del 4° concorso intitolato a Sergio Rusich, insegnante elementare del quartiere, partigiano in Istria, deportato nel campo di sterminio di Flossenburg e profugo istriano dal 1947.
“Assistiamo con angoscia –ha detto il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D’Eugenio- ad un crescendo di iniziative provocatorie volte a demolire l’edificio morale, politico, costituzionale e storico-culturale che sta alla base della nostra nazione. Si parla apertamente di aberrazioni fino a poco tempo fa inconfessabili – ha proseguito D’Eugenio- come la revoca del divieto di ricostituire il partito fascista e la stessa storia italiana viene riletta disinvoltamente a dispetto dei fatti reali e dell’analisi razionale e scientifica delle situazioni. In questo contesto acquistano particolare rilievo didattico e educativo iniziative come il premio intitolato a Sergio Rusich”.
Alla figura di Rusich è stato dedicato un premio, fortemente voluto dal Q.4, che è giunto alla quarta edizione e che anche questa volta ha visto l’adesione di un consistente gruppo di istituti comprensivi e scuole superiori del nostro territorio (Istituto C. “E.Barsanti”, Istituto C. “Ghiberti”, Istituto C. “Montagnola-Gramsci”, Istituto C. “L.Pirandello, Scuola Media di Lastra a Signa, Liceo Artistico-Istituto d’Arte, Liceo Rodolico, ISIS “G.Galilei”).
Il premio prevede la produzione di elaborati ispirati ai valori professati e praticati per tutta la vita da Sergio Rusich: coerenza con i valori costituzionali di tolleranza e non violenza, cultura della legalità, rifiuto della retorica e di impostazioni ideologiche, originalità, autenticità, espressività, capacità di comunicazione, assenza di pregiudiziali nazionalistiche, razziste, colonialiste, etc.
Ma vediamo nel dettaglio gli appuntamenti dimani e di mercoledì 11 maggio
Mercoledì 4 maggio alle 11, presso la lapide posta lungo l’Arno, alle Cascine, nei pressi dell’Indiano, le scuole del territorio renderanno omaggio ai 17 martiri (15 partigiani e 2 civili) fucilati dai nazifascisti sulla riva destra del fiume il 24 luglio del 1944. Insieme all’ANPI di Firenze sarà presente anche l’ANPI di Modena, per ricordare le figure di Don Elio Monari e di Enzo Feliciani catturati sull’appennino modenese il 5 luglio 1944.
Nel corso della cerimonia saranno proclamati i vincitori del Premio Rusich 2011.
Ritrovo alla passerella dell’Isolotto, ore 10,30, con l’accompagnamento del gonfalone del Comune e della band studentesca ‘I Sonati della Pirandello’. E’ prevista la presenza del vice-sindaco, Dario Nardella.
Mercoledì 11 maggio alle 9,30, al Circolo Arci di San Bartolo a Cintoia, è in programma l’evento conclusivo, con la premiazione e la presentazione dei lavori più significativi.
Nel corso della manifestazione, oltre alla premiazione dei vincitori, sono in programma letture, proiezioni di video e l’esibizione della band musicale della scuole media Barsanti. In programma interventi di Giuseppe D’Eugenio (presidente del Consiglio di Quartiere 4), Rosa Maria Di Giorgi (Assessore all’Educazione del Comune di Firenze), Giovanni Di Fede (Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze), Ivano Tognarini (Presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana), Alessio Ducci (Presidente Associazione Ex-Deportati di Firenze), Silvano Sarti (Presidente Associazione Nazionale Partigiani d’Italia-ANPI, Sezione di Firenze).
A questo progetto hanno dato il loro apporto: Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Consiglio di Quartiere 4, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Associazione Nazionale Ex-Deportati (ANED), Archivio dei Movimenti di Quartiere. Info: www.premiorusich.it .