“Abbiamo perso un grande intellettuale fiorentino e un amico: scienziato e fisico, prima di tutto, ma anche filosofo e umanista di altissimo livello”. Lo afferma Rosa Maria Di Giorgi, assessore all’educazione, ricordando la figura di Giuliano Toraldo di Francia, spentosi all’età di 94 anni nella sua casa fiorentina, e rivolgendo le sue condoglianze alla famiglia.
“Ho avuto il piacere di conoscerlo e di apprezzarne le qualità umane e professionali personalmente per oltre 30 anni – ricorda Rosa Maria Di Giorgi -, da quando è stato direttore dell’Istituto di ricerche sulle onde elettromagnetiche del Cnr. Sarebbe però riduttivo parlare di lui solo come accademico di livello internazionale, professore emerito del dipartimento di fisica dell’università di Firenze, perché aveva la capacità di unire agli interessi prettamente scientifici anche l’attenzione per gli aspetti filosofici e epistemologici della ricerca, tanto da essere eletto presidente della Società italiana di filosofia della scienza. Un intellettuale a tutto tondo, amante delle discipline umanistiche e dell’arte, ma anche attento alle problematiche sociali, tanto da ricoprire nella sua vita di grande accademico anche il ruolo di presidente della Scuola di musica di Fiesole e del Forum per i problemi della pace e della guerra”.
“Di lui ricordo – aggiunge – anche la grande disponibilità e l’attenzione verso i giovani ricercatori ai quali non faceva mai mancare un aiuto o una parola di sostegno. E’ difficile tracciare un quadro delle sue molteplici attività e dei suoi interessi senza dimenticare qualcosa. Quello che è certo è che la sua scomparsa lascia un grande vuoto nel mondo scientifico fiorentino e in tutti coloro che lo conoscevano”.