Il documento chiede all’amministrazione il «miglioramento della rete ciclabile cittadina»
Idee chiare, incontri e persino progetti ad ampio respiro per la città. E’ la politica scandita dal ritmo creativo dei giovanissimi che si sono calati perfettamente nel nuovo ruolo istituzionale. Eletto lo scorso mese di gennaio, il ‘Consiglio degli Alunni’ ha già dato prova di essere in grado di destreggiarsi tra mozioni ed emendamenti. Questo pomeriggio i baby-consiglieri sono riusciti a far approvare, dalla commissione ambiente di Palazzo Vecchio, una mozione per il «miglioramento della rete ciclabile cittadina».
Il documento è passato all’unanimità, con due emendamenti, ed è stato fatto proprio dalla commissione presieduta da Eros Cruccolini: ora è un atto ufficiale che potrà essere votato dall’assemblea di Palazzo Vecchio.
In particolare, la mozione chiede al sindaco «la creazione di una rete integrata di piste ciclabili, sicure ed efficienti, che unisca tutta la città»; «una manutenzione più accurata delle piste ciclabili esistenti, che ne incrementi e migliori anche la segnaletica»; «ampie zone destinate al parcheggio delle biciclette, con rastrelliere attrezzate»; «la realizzazione di più punti in città per il noleggio della bici, sempre a bassissimo costo»; «iniziative di sensibilizzazione all’uso della bicicletta in città, quali giornate per ‘pensare e agire verde’, campagne di promozione per il rispetto dell’ambiente e il benessere ecc»; «la definizione, in attesa di un intervento organico, di percorsi protetti per permettere ai ragazzi di raggiungere la scuola con la bici in sicurezza e autonomia»; «l’attivazione di un tavolo tecnico, cui il consiglio degli alunni possa partecipare, allo scopo di analizzare la situazione della ciclabilità e le varie problematiche nei diversi quartieri, e poi intervenire secondo quanto sarà possibile».
Con i due emendamenti della commissione si chiede inoltre all’amministrazione «che venga impegnato in bilancio il 10% dei proventi delle multe per la realizzazione e la manutenzione delle piste ciclabili come previsto dalla legge 366/98» e «venga colta l’occasione dei Mondiali di Ciclismo del 2013 per effettuare interventi straordinari per il potenziamento delle piste ciclabili in un’area più ampia del Comune».
« È una bella lezione di democrazia – ha sottolineato l’assessore al’educazione Rosa Maria Di Giorgi – non solo per i ragazzi, ma anche per noi adulti. I più giovani raccontano come vorrebbero la città, ma imparano anche a confrontarsi con le esigenze dei coetanei, con il mondo degli adulti e ad avvicinarsi alla politica intesa come sforzo per rispondere ai bisogni della città». (fn)
Questo il testo della mozione approvata dalla commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità:
Tipologia: mozione
Proponente: Consiglio degli Alunni
Oggetto: miglioramento rete ciclabile cittadina
Il Consiglio degli Alunni di Firenze
PREMESSO che per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni, com’è risaputo, l’unico modo per potersi spostare velocemente, oltre ai piedi, è la bicicletta;
PREMESSO che la bicicletta è un mezzo di trasporto ecologico ed economico perché fa risparmiare soldi ed energia; si muove attraverso l’energia muscolare mantenendo in forma il corpo, non consuma benzina e non inquina l’ambiente; ed oltretutto è meno ingombrante delle automobili;
PREMESSO che l’uso della bicicletta rappresenta una valida alternativa per fare fronte anche all’inquinamento acustico della città;
CONSIDERATO che molti ragazzi utilizzerebbero quotidianamente la bicicletta per recarsi a scuola, ma sono impossibilitati per il numero di piste ancora inadeguato e la presenza di tratti scollegati;
CONSIDERATO che se ci fossero più piste ciclabili i ragazzi si sentirebbero più sicuri e indipendenti;
VISTO che le piste ciclabili sono spesso piene di buche, sdrucciolevoli o bloccate da ostacoli a causa della pessima manutenzione;
RILEVATO che sono le biciclette l’ostacolo di gran lunga più frequente per il passaggio dei pedoni sui marciapiedi;
CHIEDE AL SINDACO MATTEO RENZI
La creazione di una rete integrata di piste ciclabili, sicure ed efficienti, che unisca tutta la città;
Una manutenzione più accurata delle piste ciclabili esistenti, che ne incrementi e migliori anche la segnaletica;
Ampie zone destinate al parcheggio delle biciclette, con rastrelliere attrezzate;
La realizzazione di più punti in città per il noleggio della bici, sempre a bassissimo costo;
Iniziative di sensibilizzazione all’uso della bicicletta in città, quali giornate per ‘pensare e agire verde’, campagne di promozione per il rispetto dell’ambiente e il benessere ecc.
La definizione, in attesa di un intervento organico, di percorsi protetti per permettere ai ragazzi di raggiungere la scuola con la bici in sicurezza e autonomia.
L’attivazione di un tavolo tecnico, cui il CdA possa partecipare, allo scopo di analizzare la situazione della ciclabilità e le varie problematiche nei diversi quartieri, e poi intervenire secondo quanto sarà possibile.
Che venga impegnato in Bilancio il 10% dei proventi delle multe per la realizzazione e la manutenzione delle piste ciclabili come previsto dalla Legge 366/98
Che venga colta l’occasione dei Mondiali di Ciclismo del 2013 per effettuare interventi straordinari per il potenziamento delle piste ciclabili in un’area più ampia del Comune di Firenze
Il Consiglio degli Alunni
ELENCO DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DEGLI ALUNNI
Con i nominativi anche degli eventuali sostituti
Istituto comprensivo Montagnola/Gramsci:
Martina Segreti
Tommaso Nannucci
Valentina Tacchi (sostituzione)
Tommaso Bruno (sostituzione)
Lorenzo Compagnoni (segretario)
Istituto comprensivo Coverciano/Mazzanti:
Virginia Bastianelli
Filippo Sacchi
Letizia Carraresi
Niccolò Simoncini
Sara Gheri (sostituzione)
Niccolò Ricci (sostituzione)
Caterina Dasmi (sostituzione)
Gabriele Masullo (sostituzione)
Lorenzo Secci (segretario)
Istituto comprensivo Machiavelli:
Sara Casini
Emanuele Baldini
Alexandra Balan (sostituzione)
Abderrahim Chakyry (sostituzione)
Dajana Pepa (segretario)
Istituto comprensivo Gandhi:
Carlotta Cosi
Andrea Ferruzza
Cloe Simoncioni
Davide Sommella
Rachele Zakhary (sostituzione)
Dario Fanfani (sostituzione)
Sonia Melloni (sostituzione)
Lorenzo Martini (sostituzione)
Lulu Zhu (segretario)
Scuola-città Pestalozzi:
Sabina Del Mela
Edorado Bellisario
Ilaria Casu
Luca De Cristofaro
Julia Castiglia (sostituzione)
Lapo Cerchi (sostituzione)
Dafne Tinti (sostituzione)
Lorenzo Casoli (sostituzione)
Reneé Bertini (segrertario)
Statuto ‘Consiglio degli Alunni della Città di Firenze’:
PREMESSA
Il Consiglio degli Alunni della Città è un organo collegiale scolastico ed è un’ espressione tipica di democrazia rappresentativa con lo scopo di introdurre i ragazzi alle modalità democratiche, facendone loro apprendere i meccanismi attraverso l’esperienza diretta.
Il suddetto Consiglio concorre altresì a sviluppare nei ragazzi il senso civico e lo spirito d’ appartenenza alle istituzioni.
REGOLAMENTO
ART. 1 – Il Consiglio degli Alunni della Città è composto da 16 studenti eletti con procedura condivisa nelle 5 scuole secondarie di I grado di Firenze partecipanti al progetto: S.M. Mazzanti, S.M. Gramsci, S.M. Paolo Uccello, S.M. Machiavelli e S.M. Pestalozzi. Il Consiglio, previa accettazione del presente statuto, si impegna ad accogliere la richiesta di altre scuole.
ART. 2 – Tale organo ha funzioni consultive e propositive che si esercitano mediante proposte, pareri o richieste di informazione nei confronti del Consiglio Comunale della città, su temi e problemi che riguardano le varie esigenze che provengono soprattutto dal mondo giovanile.
ART. 3 – Concorrono alla composizione del Consiglio degli Alunni della Città: le Assemblee di Classe, i Rappresentanti eletti, il Presidente e il Vice-Presidente, il Segretario.
ART. 4 – Il Consiglio degli Alunni della Città, sentite le Assemblee di Classe, ha la facoltà di deliberare in via consultiva nelle seguenti materie:
Sport e tempo libero
Gestione e manutenzione edifici scolastici
Tutela dell’ambiente
Cultura e Spettacolo
Solidarietà
sicurezza, viabilità ed educazione stradale
ART. 5 – Il Consiglio degli Alunni della Città si riunisce con cadenza bimestrale e svolge le proprie funzioni in modo autonomo e libero; la sua organizzazione e le modalità di elezione sono disciplinate dal presente Regolamento.
ART. 6 – I Rappresentanti rimangono in carica due anni
ART. 7 – I lavori del C. d. A. della Città sono presieduti dal Presidente o, in sua assenza, dal vice-Presidente. Durante lo svolgimento delle sedute, ha il compito di:
fare l’appello
presentare l’ordine del giorno
leggere eventuali relazioni
dare la parola
moderare la discussione
far rispettare il regolamento.
ART. 8 – Alle sedute sarà presente un segretario con l’incarico di:
registrare le presenze
produrre un verbale delle sedute
inviare i verbali delle sedute ai componenti del C. d. A. della Città
ART. 9 – Il presente Regolamento dovrà essere fedelmente osservato da tutti i suoi membri ed entrerà in vigore dalla data di esecutività dell’atto deliberativo di approvazione