Sotto i portici di piazza della Repubblica 44 stendardi raccontano eventi e personaggi che fecero dell’Italia una grande nazione indipendente
L’Unità per immagini. 44 stendardi raccontano, sotto i portici di piazza della Repubblica, gli eventi e i personaggi che fecero dell’Italia una grande nazione libera e indipendente.
Questa mattina, alla presenza dell’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi e del presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Michele Gremigni, è stata inaugurata la mostra Risorgimento! che illustra il difficile processo unitario italiano, dal Congresso di Vienna all’incontro di Teano e alla proclamazione del Regno, il 17 marzo 1861.
A Firenze, fino al 31 maggio, viene riproposta l’iniziativa organizzata dalla Città di Torino, in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento, ideata e curata dal professor Umberto Levra. L’edizione fiorentina, promossa dal Rotary Club Firenze Est e dall’assessorato all’Educazione in collaborazione con l’Ente Cassa, è curata da Antonia Ida Fontana.
L’esposizione presenta una scelta delle immagini più significative, integrate con la rappresentazione di fatti e protagonisti toscani: il governo democratico del 1848, il plebiscito del 1860, i ritratti e le caricature degli uomini politici, da Bettino Ricasoli a Giuseppe Dolfi.
L’impatto visivo dei grandi banner consente di ricordare ai cittadini, e di illustrare ai turisti, il movimento intellettuali e di popolo che ha condotto all’unità politica e territoriale dell’Italia. Un risultato frutto delle abili strategie di Cavour, che seppe conquistare alla causa l’appoggio internazionale, del pensiero di Mazzini, Gioberti, Cattaneo, dell’azione di Garibaldi e Vittorio Emanuele II, con il contributo di tanti italiani, soprattutto giovani, che, come Mameli, hanno sacrificato la vita per un ideale di Patria.
Le immagini della mostra saranno visibili anche sul Portale ragazzi (http://www.portaleragazzi.it/) ed potranno essere utilizzate, eventualmente, come materiale di studio per i docenti nelle classi.