Vorrei portare alla vostra attenzione un fatto gravissimo che si è verificato all’Università degli Studi di Siena e che vede coinvolto il professor Emanuele Castrucci, docente di filosofia del diritto. In più occasioni Castrucci, come riporta oggi il quotidiano Repubblica, attraverso il proprio account twitter, ha apertamente inneggiato a Hitler (definito difensore della civiltà europea), al nazismo e ha pubblicato contenuti chiaramente antisemiti.
Estremamente grave appare anche la reazione del Rettore dell’ateneo senese, il professor Francesco Frati, che, sollecitato a prendere una posizione, su quanto accaduto, ha incredibilmente teso a minimizzare, non condannando il docente, ed anzi derubricando i suoi post al livello di “opinioni personali”. Quasi che l’esaltazione dell’orrore nazista e la professione di antisemitismo non fossero dei crimini puniti dalle leggi della nostra Repubblica, ma innocui pensierini della sera da condividere con gli amici. Come parlamentare toscana mi ritengo profondamente offesa e considero tutto ciò gravissimo e inaccettabile. Credo pertanto che sia necessario intervenire fermamente sia nei confronti del docente, che a mio parere non è degno di insegnare nelle università Italiane, e anche nei confronti del Rettore che, con le sue parole, dimostra di non aver compreso appieno la gravità di quanto accaduto. Colpisce inoltre che questi fatti si verifichino alla luce del sole, in una terra – la provincia di Siena – fatta oggetto nelle scorse settimane di una larga inchiesta su movimenti neonazisti che ha portato a diversi arresti e al sequestro di numerose armi, dimostrando il livello di pericolosità eversiva che la minaccia dell’estrema destra ha ormai raggiunto anche in Italia. Quanto accaduto all’ateneo di Siena, una delle nostre migliori Università, non può assolutamente passare sotto silenzio. Ho dunque sollecitato un intervento del ministro Fioramonti e chiesto al Parlamento una ferma presa di posizione.