Dire che per incentivare il turismo bisogna ‘mettere le donne in vetrina’ è una cosa indegna. Soprattutto quando queste affermazioni provengono da un rappresentante delle Istituzioni. Bene dunque ha fatto la Lega a sospendere il consigliere regionale Roberto Salvini che ha avuto l’ardire di pronunciare quella frase delirante. Bisognerebbe chiedersi tuttavia con quali criteri avvenga in quel partito la selezione del personale politico-amministrativo. Evidentemente lo stile Papeete, che ben conosciamo, ha oramai fatto breccia anche nella nostra Regione. Parole del genere offendono tutte le donne, ed anche un territorio civile come la Toscana, che non ha certo bisogno di puntare sulla mercificazione del corpo delle donne per attrarre turisti.