Con Giovanna Maggiani Chelli se ne va una donna determinata e generosa. Un’infaticabile paladina dell’antimafia, sempre alla ricerca della verità su una delle stagioni più buie della nostra recente storia repubblicana: gli anni delle autobombe del 92-93, culminata nella strage dei Georgofili di Firenze, nella quale Giovanna era stata colpita personalmente negli affetti più intimi. Da quella tragedia seppe tuttavia trarre la forza ed il coraggio per una strenua battaglia civile affinché la giustizia facesse il proprio corso fino in fondo e fossero appurate tutte le responsabilità di quegli eccidi. Con affetto la ricordo al mio fianco nelle commemorazioni della strage e, da ex Assessore all’istruzione del comune di Firenze, non dimenticherò mai la sua fiducia nei ragazzi e la sua capacità di tramettere loro i valori della giustizia e della legalità. Sono vicino alla famiglia in questo triste momento e mi impegnerò affinché la sua figura sia degnamente ricordata nella nostra città, che tanto le deve.