Con Liliana Benvenuti scompare un’altra delle grandi figure della Resistenza. “Angela” era una donna indomita che ha sempre combattuto per la libertà e la dignità dell’uomo, anche dopo la Liberazione di Firenze e dell’Italia. Entrò giovanissima nella Resistenza, affrontò le insidie della clandestinità con grande coraggio e grande dedizione. Quando parlava del fascismo diceva “ci hanno tolto la giovinezza”. Di lei mi piacerebbe venissero ricordate soprattutto queste parole come monito per le giovani generazioni, affinché l’orrore della dittatura, della guerra delle deportazioni, non si ripeta. E grazie a Liliana ed a chi come lei sacrificò la propria gioventù, che oggi l’Italia è un Paese libero e democratico. Ed anche per rispetto alla sua memoria dobbiamo oggi più che mai averne cura e rifuggire dai rischi di un ritorno della barbarie.