Roma, 6 dic – “La manovra di bilancio è impietosa per scuola, cultura e ricerca”. Lo denuncia il Pd che oggi alla Camera ha illustrato nel dettaglio gli effetti della manovra del governo sul ministero dell’Istruzione e su quello della Cultura. “È impietoso – sottolineano i deputati democratici della commissione Cultura di Montecitorio, con Anna ASCANI in testa – ma è doveroso, confrontare gli investimenti promossi dai governi del PD nella scorsa legislatura con gli odierni ‘tagli del cambiamento’. Il ministro Bussetti si trova costretto a fingere di esultare perché, forse, ha ottenuto di tagliare solo 160 milioni di euro invece che 200. Il mentitore seriale Di Maio ha promesso il tempo pieno per tutti, in modo da aiutare le famiglie in cui ambo i genitori lavorano, ma nella legge di bilancio sono previste solo 2mila assunzioni, mentre alla scuola italiana ne servirebbero 40mila” spiegano, sottolineando che in tre anni di governi Pd furono stabilizzati 116mila precari più 52mila nuove immissioni.