Alle 19.30, la Comunità Ebraica di Firenze ha invitato tutta la cittadinanza ad un momento di preghiera e di riflessione in via Farini. La deputata PD: “purtroppo anche in Italia le parole e le politiche concrete del governo grilloleghista, non aiutano a disinnescare i rischi di una rovinosa ricaduta negli orrori del passato”
“L’efferato eccidio razzista di Pittsburgh conferma tragicamente come nessuna conquista di civiltà sia mai data una volta per tutte, e come tenere alta la guardia sia quanto mai importante. Soprattutto in un momento in cui vanno a scomparire gli ultimi testimoni diretti della Shoa, e dunque il rischio che la memoria si affievolisca risulta quantomai concreto” afferma Di Giorgi.
“È compito di tutti noi far sentire la nostra voce, e non arrenderci ad una narrazione ‘accomodante’ che tende a sminuire, se non a negare, le efferatezze e le atrocità del passato” sottolinea la deputata PD.
“Quanto accaduto a Pittsburgh dice che Il razzismo e l’antisemitismo sono purtroppo qualcosa di tremendamente attuale. E purtroppo anche in Italia le parole e le politiche concrete del governo grilloleghista, non aiutano a disinnescare i rischi di una rovinosa ricaduta negli orrori del passato. Quando si usano termini come ‘parassiti’ in riferimento a determinati gruppi etnici, o quando si nega l’acuirsi dei fenomeni di odio razziale, è evidente che ci troviamo di fronte ad un linguaggio inaccettabile e ad una sottovalutazione pericolossissima” continua Di Giorgi.
“Flirtare con la parte peggiore del nostro passato per interessi poltici ed elettorali di bassa lega è un atteggiamento che va condannato con forza. Nel resto del mondo come in Italia” conclude la Deputata.