“L’appuntamento di domenica per scegliere il nuovo segretario regionale è fondamentale per rilanciare il Partito democratico in Toscana”. Lo dichiara la deputata Pd Rosa Maria Di Giorgi.
“Le parole d’ordine sono: inclusione e discontinuità. Inclusione di quei mondi che ci hanno abbandonato e che invece ci avevano sempre dato fiducia sostenendoci nella nostra azione politica e di governo. Discontinuità rispetto a metodi e a modalità di gestione che troppo spesso non hanno favorito le relazioni interne. Basta con il modello di “pensiero unico” che ha investito il Pd e ha allontanato tanti militanti e iscritti”.
“Al contrario – spiega Di Giorgi – è necessario un partito in cui tutti abbiano diritto di cittadinanza e la libertà di esprimere la propria opinione. Questo è il modello di partito proposto dal candidato Valerio Fabiani, che sosterrò convintamente. Un partito che dà spazio a tutti, che si rivolge a tutte le classi sociali, nessuna esclusa, a partire dalle più deboli e che vuole far crescere il Paese attraverso la formazione e l’innovazione. Un partito che non spreca energie nel cercare il nemico al suo interno ma che invece continua ad essere presidio democratico contro populismi e nazionalismi rappresentati dal governo gialloverde. Un partito dove tante energie positive si incontrano discutono, trovano le soluzioni e crescono insieme.
Un partito “democratico” insomma”.