“Basta girare un po’ la sera per constatare che il problema dell’abuso di alcol tra giovani e giovanissimi è ormai una vera e propria piaga, in particolare quando si unisce a comportamenti esagitati se non a vera e propria violenza, sovente sessuale, come ci dimostrano gli ultimi tragici casi di cronaca. E vedere questi gruppi di giovanissime che si sentono braccate, che si sorvegliano a vicenda non è degno di una città civile.
Le istituzioni devono intervenire con maggiori controlli e comminando sanzioni più severe agli esercenti che si approfittano e violano le regole, ma serve soprattutto un grande investimento in educazione. Dobbiamo far capire ai giovani quanto è preziosa la loro vita, la loro salute”. Lo dichiara la vicepresidente del Senato, Rosa Maria Di Giorgi, candidata al collegio uninominale Camera Firenze-Scandicci.
“La scuola -aggiunge Di Giorgi- deve avere un ruolo di primo piano, i professori devono parlare anche di questo, poi c’è il ruolo delle famiglie. Ma soprattutto dobbiamo mettere i giovani e i giovanissimi nelle condizioni di maturare in loro stessi una forza per tirarsi fuori: convincersi che lo sballo non è qualcosa che ti valorizza”.
“Sta passando il principio che se non bevi e se non sballi sei fuori dal gruppo e questo è terribile” continua la vicepresidente del Senato che conclude, “Lo sballo uccide le intelligenze, questo deve essere chiaro: ci si può divertire senza perdersi, su questo si gioca una grande battaglia culturale che dobbiamo essere in grado di affrontare e di vincere”.