La vicepresidente del Senato in visita oggi in uno dei paesi simbolo del sisma che due anni fa ha messo in ginocchio l’Italia Centrale.
“Non abbassare i riflettori, la dignitosa sofferenza di questa gente merita il rispetto e l’impegno di tutti affinché quanto prima si possa tornare alla normalità”
“L’Epifania è una festa lieta che tutti noi celebriamo con delicatezze e doni per i nostri bambini. Ci sono tuttavia zone del nostro Paese per le quali anche le Feste non possono rappresentare un momento di gioia vera, in quanto il ricordo delle tragedie e delle devastazioni è ancora troppo vicino. Per questo motivo oggi, insieme con Mauro Barsi presidente di Agata Smeralda, e Stefano Guarnieri, abbiamo voluto essere qui, ad Arquata del Tronto, accanto ad una popolazione, che sta lottando con estrema dignità per tornare quanto prima alla normalità” dichiara la vicepresidente del Senato.
“I Governi Renzi e Gentiloni si sono impegnati a fondo per sostenere le popolazioni colpite da un sisma devastante, che ha spazzato via intere comunità in una delle zone più belle e fragili del nostro territorio. Ora serve che la ricostruzione proceda spedita, e che ci sia una continuità nell’impegno e nell’attenzione verso queste zone martoriate” prosegue Di Giorgi.
“La nostra presenza qui oggi intende significare l’attenzione che le Istituzioni tutte continuano a prestare verso queste vicende, affinché gli impegni promessi e le opere progettate siano portate a termine nel minor tempo possibile” conclude Di Giorgi.