Ping” e “Ok”: così l’Italia si collegò a internet

Ping” e “Ok”: così l’Italia si collegò a internet

Trent’anni fa, il 30 aprile 1986, l’Italia si connetteva a Internet.
Trenta anni dopo, il 29 aprile fino a notte, in tutta Italia viene celebrato l’Internet Day.

Dall’allora Cnuce del Consiglio nazionale delle ricerche, il 30 aprile del 1986, partì questo semplice comando-messaggio: “Ping”. Da oltreoceano, precisamente da Roaring Creak in Pennsylvania, si rispose con un semplicissimo “Ok”. Così l’Italia si collegò ad Arpanet, la rete statunitense antesignana di Internet.

Il collegamento avvenne a ben 64KB tra la sede del Cnuce-Cnr, in via Santa Maria a Pisa, e quella di Telespazio, nella piana abruzzese del Fucino, rimbalzando attraverso il satellite Intelsat V, e da lì a Roaring Creek. Quella connessione stabilita con Arpanet, la prima in Italia, fu la quarta in Europa, dopo quelle stabilite in Inghilterra, Norvegia e Germania. Un anno dopo, l’Italia registrerà il primo dominio ufficiale con suffisso .it: ‘cnuce.cnr.it’.
Per celebrare la giornata sono previste manifestazioni ed eventi in tutta Italia.
In particolare, venerdì 29 aprile a partire dalle ore 10, presso l’auditorium dell’Area della ricerca di Pisa del Cnr (via G. Moruzzi, 1), si celebrerà il trentennale di Internet con un programma ricco di interventi pensati come una ideale timeline che, partendo dal 1986, si spinge a disegnare gli scenari futuri di Internet.
Dopo i saluti istituzionali di Domenico Laforenza, direttore dell’Iit-Cnr e responsabile dell’Area Cnr di Pisa, del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, e del sindaco di Pisa Marco Filippeschi, interverranno molti ospiti, tra i quali alcuni protagonisti dell’epopea internettiana, e cioè i pionieri del Cnuce-Cnr: Luciano Lenzini, Gianfranco Capriz, Stefano Trumpy, Marco Sommani, Antonio Blasco Bonito.
Per tracciare le linee dell’Internet del futuro, sono previsti gli interventi di Renato Soru, presidente di Tiscali, Roberto Sabella, direttore ricerca ed innovazione di Ericsson, Giancarlo Prati, direttore dell’Istituto di tecnologie della comunicazione, dell’informazione e della percezione della Scuola Superiore Sant’Anna, Marco Conti, direttore del Dipartimento di ingegneria, ict e tecnologie per l’energia ed i trasporti del Consiglio nazionale delle ricerche (Diitet-Cnr) e di Francesco Pavone (direttore del Lens dell’Università di Firenze). A concludere i lavori saranno gli interventi del presidente del Consiglio Matteo Renzi, del ministro Stefania Giannini e del presidente del Cnr Massimo Inguscio.

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