Domenica 15 novembre si celebra la Giornata mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada per onorare i morti e feriti sulle strade di tutto il mondo insieme alle loro famiglie, per ringraziare i servizi di emergenza e per riflettere sul costo, in termini di dolore e di conseguenze socio economiche, che queste tragedie portano con sé.
In Italia l’Associazione italiana familiari e vittime della strada (www.vittimestrada.org) si è assunta l’impegno di mantenere viva l’attenzione sulle persone morte a causa di incidenti stradali e opera per “fermare la strage stradale e dare giustizia ai superstiti”.
Secondo i dati dell’Istat, nel 2014 in Toscana si sono verificati 16.654 incidenti stradali che hanno causato la morte di 250 persone e il ferimento di altre 22.051. La tendenza (a partire dal 2001) è in costante diminuzione, ma rispetto al 2013 c’è stato un aumento degli incidenti (+2,6%), delle vittime (+11,6%) e dei feriti (+1,8%), mentre invece nel resto d’Italia i dati vanno in direzione opposta: rispettivamente -2,5%, -0,6% e -2,7%.
A Firenze si è tenuta una cerimonia pubblica nel Salone dei Cinquecento, promossa dalla Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini, due giovani sorelle vittime di un terribile incidente stradale, la cui memoria è tenuta viva grazie soprattutto all’impegno e all’amore della madre, Doretta Boretti.
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