Il 29 ottobre ho partecipato all’inaugurazione del un nuovo museo dell’Opera del Duomo, che conserva la maggiore collezione al mondo di scultura del Medioevo e del Rinascimento fiorentino.
Il progetto, firmato dal direttore, monsignor Timothy Verdon, e concretizzato da Adolfo Natalini, Piero Guicciardini e Marco Magni, richiama due grandi realtà internazionali: il Pergamon di Berlino e il Metropolitan di New York.
Il Museo è stato completamente ristrutturato e arricchito da capolavori straordinari. Ospita infatti 750 opere tra statue e rilievi in marmo, bronzo e argento di Michelangelo, Donatello, Arnolfo di Cambio, Lorenzo Ghiberti, Andrea Pisano, Antonio del Pollaio, Luca della Robbia, Andrea del Verrocchio e molti altri.
Nel nuovo Museo trovano posto anche molte opere mai viste prima o conservate nei depositi per decenni, come le quindici statue trecentesche e quasi settanta frammenti della facciata medievale della Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
(Fonte: Corriere Fiorentino)