L’Assemblea del Senato ha approvato il ddl n.1556 recante disposizioni volte a garantire l’equilibrio nella rappresentanza tra donne e uomini nei Consigli Regionali.
Il provvedimento, che modifica l’articolo 4 della legge 2 luglio 2004 n. 165, mira ad attuare il principio, sancito dall’articolo 51 della Costituzione, in base al quale la Repubblica promuove pari opportunità nell’accesso alle cariche elettive.
Nello specifico il testo, modificato nel corso dell’esame in Commissione, indica che nei casi in cui le leggi elettorali regionali prevedano l’attribuzione di preferenze nelle liste di candidati, ciascuna non può contenere più del 60% di candidati dello stesso sesso.
Nei casi in cui il sistema elettorale non preveda invece l’attribuzione di preferenze, ogni lista deve alternare candidati di sesso diverso in maniera tale che i candidati di sesso uguale non eccedano il 60% del totale.
Il testo passa ora all’esame della Camera dei Deputati.
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