Le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi sono stati i primi a subire le conseguenze del Coronavirus, con la chiusura delle scuole e la brusca interruzione dei loro normali percorsi di crescita e formazione. Le bambine e i bambini hanno dovuto rinunciare non solo a frequentare la scuola con i loro compagni, ma anche alle passeggiate, alle attività sportive e ricreative. Hanno dovuto fare a meno di quel fondamentale momento di crescita individuale e sociale che è il gioco insieme ai loro coetanei. Hanno vissuto restrizioni che hanno aumentato le disuguaglianze: molti vivono in case troppo piccole, un bambino su tre non possiede un pc e quindi non ha possibilità di accedere alla didattica a distanza. Le loro famiglie sono costrette ad un impegno straordinario, dovendo conciliare l’impegno lavorativo con la sospensione dei servizi scolastici per i minori e con l’impossibilità di poter contare sui nonni. Oltre alle situazioni di disagio, violenza, povertà economica e educativa a cui ancora oggi troppi bambini e bambine sono soggetti. Noi vogliamo ripartire proprio da loro: dalle bambine e dai bambini, dai ragazzi e dalle ragazze. Perché il loro benessere, la loro salute e il loro diritto a ricevere un’educazione di qualità è per noi la sfida più grande da vincere in questo tempo.
Clicca su Download per scaricare il Piano Infanzia del Pd