Apprendiamo con viva soddisfazione che il Consiglio dei Ministri, come avevamo richiesto, ha approvato importanti misure in aiuto alla cultura e allo spettacolo dal vivo, settori tra i più colpiti dalla diffusione del Coronavirus.
Secondo quanto deliberato, i lavoratori della cultura, dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo, compresi coloro che sono privi di ammortizzatori sociali, godranno di indennità straordinarie. Saranno inoltre sospesi i versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per chi gestisce o organizza teatri, sale da concerto, cinema, fiere o eventi di carattere artistico o culturale, musei, biblioteche, etc.
E’ poi prevista l’estensione degli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori stagionali, con interventi a favore di autori, artisti, esecutori e mandatari. Infine nasce il fondo emergenze spettacolo dal vivo, cinema e audiovisivo, per 130 milioni di euro per il 2020 per il sostegno degli operatori, autori, artisti, interpreti ed esecutori colpiti dalle misure adottate per l’emergenza COVID-19.
Grazie all’impegno del ministro Franceschini, siamo dunque di fronte a provvedimenti che vanno a tamponare le emergenze più immediate, a cui si uniranno nelle prossime settimane ulteriori misure a supporto del settore. A conferma del fatto che per il Partito Democratico la cultura non è un comodo slogan da usare in campagna elettorale, ma una priorità economica e sociale su cui investiamo concretamente ogni giorno. Ed ancor più nei momenti di difficoltà come quelli che stiamo vivendo.