L’ennesima lettera minatoria indirizzata al sindaco di Empoli, Brenda Barnini, non è un episodio da prendere sotto gamba: i seminatori di odio hanno sdoganato nel nostro Paese i peggiori istinti e le reazioni piu’ becere. Siamo certi che Brenda, donna preparata e coraggiosa, saprà trovare dentro di sé e nel sostegno della comunità empolese, la forza per non farsi intimorire. Allo stesso modo confidiamo che le forze dell’ordine assicurino presto alla giustizia l’autore della lettera minatoria. Dobbiamo in ogni caso tutti vigilare affinché l’inciviltà, la violenza e la sopraffazione non inquinino la vita democratica, alterando i suoi equilibri.