Con una votazione unanime la direzione del Partito Democratico ha conferito al segretario Zingaretti il mandato per aprire un dialogo con il Movimento 5 Stelle nel tentativo di dare un governo riformista al nostro Paese dopo la sciagurata vicenda dell’esecutivo gialloverde, giustamente naufragato nella giornata di ieri, dopo solo 14 mesi dalla nascita. Un atto di grande generosità politica da parte del nostro Partito, che, in un momento difficile per il Paese, pur consapevole delle difficoltà del percorso, non si sottrae alla responsabilità di dare il proprio contributo al fine di risolvere un situazione tanto inattesa quanto potenzialmente devastante. I 5 punti indicati dal segretario sono chiari: ora tocca al Movimento dimostrare di essere una forza democratica matura, pronta a collaborare per assicurare all’Italia un governo stabile e duraturo, nel rispetto assoluto delle prerogative del Capo dello Stato, cui spetta la decisione su quale sia il viatico migliore per uscire dalla crisi irresponsabilmente aperta dalla Lega per meri calcoli elettoralistici. Una cosa è certa, noi non temiamo le elezioni e dunque non accetteremo infingimenti di sorta. E’ tempo di giocare a carte scoperte, assumendo degli impegni chiari verso gli Italiani.
Noi ci siamo.