Quando scompare un ragazzo così giovane è sempre un dolore. Quando questo capita così lontano da casa, durante una missione di cooperazione internazionale, il dolore si fa ancora più acuto. David Sollazzo era uno dei tanti ‘nostri’ ragazzi che in giro per il mondo fanno cose meravigliose inseguendo gli ideali della solidarietà e dell’aiuto umanitario nei Paesi in via di sviluppo. Era a Capo Verde con l’entusiasmo e la motivazione di chi mette la propria professionalità a disposizione ed al servizio degli altri. Nello stringermi intorno alla famiglia, al Cospe, e ai suoi amici, spero che quanto prima sia fatta piena luce su una morte assurda e per molti versi inspiegabile. Seguirò il lavoro delle nostre istituzioni diplomatiche che, sono certa, tratteranno la vicenda con la dovuta attenzione, fino alla ricostruzione dei fatti, per chiarire in maniera definitiva quanto accaduto.