“Dopo l’abbattimento del costo del roaming telefonico, oggi l’Europa fa un altro passo avanti nella creazione di un mercato unico europeo. Abbiamo votato un importante e ingente pacchetto che mette l’Europa in condizione di vincere la competizione per lo sviluppo digitale con le altre aree del mondo”. Così Patrizia Toia, capodelegazione del Partito Democratico al Parlamento Europeo, commenta l’approvazione del codice delle telecomunicazioni questa mattina al Parlamento europeo. Sono molteplici le novità introdotte: un tetto massimo per le chiamate all’interno della Ue, lo sviluppo del 5G, il sostegno agli investimenti nella banda larga ultraveloce, rescissioni più facili di un abbonamento e il nuovo sistema di allerta rapida per i cittadini in caso di emergenze.
“Per la prima volta si pone un limite per il costo delle chiamate per tutti i cittadini, stabilendo un tetto di 19 centesimi al minuto e di 6 centesimi per gli sms – spiega Toia -. Il testo fissa anche un quadro normativo utile a sviluppare e diffondere il 5G in tutta Europa così da creare infrastrutture per lo sviluppo digitale dell’industria dei servizi. Una straordinaria evoluzione che ha effetti molto positivi per la concorrenza, l’innovazione e la crescita, ma soprattutto mira a dare maggiore protezione per i consumatori. È eliminando le barriere che l’Europa va avanti”.